Capodanno cinese, 7 cibi portafortuna

Spunti per augurare in tavola un anno di gioie e soddisfazioni

Capodanno cinese, 7 cibi portafortuna
29 Gennaio 2025 Anna Maugeri
In Ricette
Ricette per il Capodanno cinese: i ravioli

Il Capodanno cinese è l’evento più importante del mondo orientale e si festeggia ogni anno in un periodo di 16 giorni tra il 21 gennaio e il 20 febbraio del calendario gregoriano. L’attributo “cinese” è usato perlopiù per comodità: questa ricorrenza viene celebrata in molti Paesi dell’Asia orientale (tra cui Taiwan, Corea del Sud e Vietnam) e da diversi anni anche in alcune città occidentali come Milano, Londra, Parigi e Amsterdam, dove le comunità cinesi sono particolarmente presenti.

La tradizione si mantiene sempre uguale in qualsiasi angolo di mondo. Il Capodanno cinese viene festeggiato essenzialmente in due modi: in strada, con sfilate colorate, spettacoli, danze e fiere; e a casa, in cucina, con ricette speciali che sono considerate portafortuna. Secondo la cultura orientale, esistono 7 cibi capaci di donare gioia e abbondanza e questi sono il pesce, i ravioli, gli involtini primavera, il riso, gli spaghetti, i mandarini e le arance. Fra tradizione e originalità, vediamo i loro significati e qualche ricetta al volo per portarli anche sulle nostre tavole.

Indice

Il pesce come simbolo di prosperità

L’uso di mangiare il pesce durante il Capodanno orientale deriva da alcuni casi di omofonia. Infatti la parola “pesce” in cinese ha un suono simile a quello di altre parole che in italiano traduciamo come “abbondanza”, “fortuna” o “regalo”. Le varietà più consumate sono la carpa e il pesce gatto, ma sulle nostre tavole possiamo facilmente sostituirle con il salmone, anch’esso simbolo di ricchezza.

I modi di preparare il salmone nella cucina cinese sono diversi. Spesso è servito come involtino Kobumaki arrotolato in un’alga oppure marinato e cotto in padella. La marinatura più classica è quella con la salsa Teriyaki, ma per qualcosa di diverso consigliamo anche il salmone allo zenzero con salsa al limone.

Ravioli ripieni, segno di ricchezza

I ravioli o gyoza sono tipici del Capodanno cinese e di solito sono preparati con un ripieno di carne, di verdure o di gamberi. La loro forma richiama quella dei lingotti d’oro cinesi e infatti, secondo la tradizione, più se ne mangiano e maggiori saranno le ricchezze guadagnate nel corso dell’anno.

I gyoza vanno serviti al vapore, cotti in forno, fritti o bolliti e possono essere accompagnati da una salsa. Piccante, agrodolce, salsa di soia o salsa ponzu: a te la scelta e, se provi qualche nuova combinazione, non dimenticare di farcelo sapere taggandoci su Instagram!

Involtini primavera per “una tonnellata d’oro”

Il Capodanno cinese è noto anche come Festa di Primavera, nome che deriva da un’antica leggenda legata ai cicli del raccolto nei campi. Oggi questa tradizione vive soprattutto nella Cina orientale, dove il piatto forte sono gli involtini di verdure. Questi, infatti, per il loro colore dorato simile a quello dei lingotti, sono associati all’idea di benessere economico.

Una preparazione famosa è quella degli involtini primavera di mazzancolle o gamberi, da accompagnare alla salsa agrodolce. Molto apprezzata è anche la variante dolce con salsa di fagioli rossi, che nel nostro caso può diventare anche una ganache al cioccolato o la marmellata.

Ricette per il Capodanno cinese: involtini primavera

Il riso per portare guadagni e fortuna

Anche se noi italiani ne facciamo un largo consumo, nessuno batte i cinesi quando si parla di riso. Questo cereale è alla base di tante preparazioni dell’Asia orientale, come la torta di riso glutinoso o il riso alla cantonese con piselli, prosciutto cotto e uova. Molto apprezzate dai cinesi sono anche le combinazioni con il pesce, i gamberi o gli scampi.

A prescindere dalla ricetta scelta, il riso non manca mai in tavola durante il Capodanno cinese per un semplice motivo: il chicco, con la sua forma tondeggiante, è simbolo di ritrovo e dello stare insieme e in questo modo si augura ai propri cari di poter arrivare indenni alla fine dell’anno.

Gli spaghetti come augurio di longevità

Altro caposaldo della cucina orientale sono gli spaghetti. Di riso o di soia, sono saltati in padella con porri, peperoni, carote e germogli di soia e a questa base, a piacere, è possibile aggiungere la carne di maiale o il pollo. Come per il riso, c’è chi preferisce le versioni “di mare”: è il caso degli spaghetti cinesi piccanti con il salmone, una ricetta chiaramente apprezzata nelle località dell’Asia orientale che sorgono sulla costa.

Il significato degli spaghetti nella cultura cinese non è difficile da indovinare. Comunque siano serviti, sono simbolo e augurio di lunga vita per chi li mangia.

Agrumi: mandarini e arance per la buona sorte

Arance e mandarini sono un altro auspicio di ricchezza. Anche in questo caso la tradizione si lega a un motivo linguistico: il carattere cinese per “arancia” ha lo stesso suono della parola “successo”; quello che rappresenta il mandarino, invece, contiene il carattere che indica la buona sorte.

Questi frutti vengono perlopiù consumati al naturale, ma i più golosi potranno provarli insieme al gelato al cioccolato o in forma di sorbetto.

Se lo scorso 31 dicembre non hai mangiato lenticchie e zampone, non disperare: puoi ancora conquistare la buona sorte con uno degli ingredienti di cui abbiamo parlato fin qui.
Buon anno del Serpente a tutti! 🐍

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