Gestire il pranzo di Pasqua, o in generale delle feste, per alcuni può essere quasi un’impresa. Le criticità sono diverse: non si è pratici ai fornelli, certi ingredienti sono più difficili da reperire, non si ha il tempo di cucinare e forse nemmeno quello di fare la spesa.
Chi ci conosce lo sa già: una cosa che ci piace fare è trovare soluzioni facili e pratiche per organizzarti al meglio, dentro e fuori dalla cucina. Per questo abbiamo messo giù una lista di consigli e ricette che possono tornare utili per portarti avanti con i lavori:
Indice
- Pianifica con calma e la spesa non sarà un problema
- La soluzione è nel freezer: prova i surgelati
- La regola del “3, 2, 1” in la teoria: costruire un menù ragionato
- La regola del “3, 2, 1” in pratica: due esempi
- Dessert, no stress: soluzioni velocissime
1. Pianifica con calma: con una lista e un telefono, la spesa non sarà un problema
Forse lo sapevi, ma ti ricordiamo che nei nostri punti vendita puoi prenotare per tempo tutto ciò che ti serve. Compila la lista della spesa, poi chiamaci o scrivici su Whatsapp: prepariamo il tuo ordine e lo teniamo al fresco fino a quando verrai a ritirarlo in bottega (senza fare la fila alla cassa, tra l’altro).
C’è di più: nel nostro sito è attivo il servizio di pagamento online e in alcuni Comuni di Siracusa è possibile richiedere anche la consegna a domicilio.
2. La soluzione è nel freezer: prova i surgelati per ridurre i tempi in cucina
I prodotti surgelati permettono di risolvere parecchie fatiche e di accorciare i passaggi della preparazione. Il pesce e le verdure sono già puliti e spesso porzionati, e anche i legumi cuociono in molto meno tempo senza bisogno di ammollo. In più, trovi surgelati e pronti da infornare anche tanti sfizi e stuzzichini, pure in versione gluten free.
Già in un’altra occasione abbiamo sfatato i miti più comuni sull’uso dei surgelati, ma c’è un punto che vale la pena ricordare. Pesce e ortaggi surgelati hanno gli stessi nutrienti dei corrispettivi freschi. Il pescato, infatti, è pulito e abbattuto direttamente sulle imbarcazioni; le verdure sono raccolte solo quando è stagione e, prima di essere surgelate, vengono rapidamente scottate per bloccare gli enzimi.
3. La regola del “3, 2, 1” in teoria: costruire un menù ragionato
Tolte le questioni “preliminari”, passiamo alla gestione in cucina. Il primo consiglio è quello di strutturare un menù coerente dall’antipasto al dolce. Soprattutto a Pasqua, puoi scegliere di portare in tavola le ricette di famiglia o di sperimentare qualcosa di nuovo: a questo proposito, nel nostro Blog trovi ispirazioni per tutti i gusti.
Qualunque sia lo stile del menù, però, c’è una regola che suggeriamo di seguire per creare una proposta equilibrata. L’abbiamo chiamata “Formula 3, 2, 1” per indicare il numero delle portate: 3 antipasti, 2 primi e un secondo. Non facciamo menzione al dolce, ma si sa, per quello c’è sempre spazio. 😉
4. La regola del “3, 2, 1” in pratica: due esempi
Le portate vanno pensate e organizzate con criterio. Noi l’abbiamo già fatto per te: a seguire trovi due proposte, una a base di carne e l’altra di pesce. Se segui un’alimentazione vegetariana, invece, puoi consultare le ricette di questo articolo.
Con la carne: tradizionale con brio
Antipasti:
- flan di piselli con crema di formaggi (ricetta di Giallo Zafferano);
- fiori di zucca assortiti con salsa allo yogurt;
- crostoni di pecorino, fave e guanciale (ricetta di 2 amiche in cucina).
Primi:
- bauletti con stracotto e riduzione al vino rosso;
- pappardelle con ragù bianco e carciofi (ricetta di Agrodolce).
Secondo: arrosto con patate al forno e salsa allo zafferano.
Con il pesce: semplice e raffinato
Antipasti:
- baccalà alla ligure (ma anche alla veneziana o alla vicentina, a seconda dei gusti);
- zuppa di cozze;
- tartare di tonno e frutta dolce.
Primi:
- bauletti all’astice con sautè di vongole e pomodorini;
- risotto con capperi e limone.
Secondo: polpettone con salmone, orata e spinaci (ricetta de La Cucina Italiana).
5. Dessert, no stress: soluzioni velocissime
Come dicevamo, per il dessert c’è sempre spazio. Siamo certi che a Pasqua non mancheranno le uova di cioccolato e la colomba, ma le nostre proposte “zero sbatti” sono così facili che sembra quasi un peccato non servirle.
Tutto quello che c’è da fare, infatti, è tirare la confezione di gelato fuori dal freezer. Chi ha optato per un menù di carne può completare con del gelato alla vaniglia o al cioccolato, magari guarnito con un bicchierino di amaro Batò. Chi ha preferito il pesce, invece, gradirà meglio un sorbetto agli agrumi. E se sei amante della tradizione, nelle nostre botteghe trovi anche la pastiera già pronta.
Se hai letto fin qui, adesso hai tutte le carte in regola per organizzare un pranzo con i fiocchi.
Che altro dire ancora? Buona Pasqua! 🐰